All’auditorium dell’Enel di Roma, il 18 marzo alle h18, convegno: ” L’ottimismo nelle organizzazioni resilienti”.
La Gidp http://www.gidp.it/ , l’associazione direttori del personale che coordina le attività nel Lazio, martedì 18 Marzo, alle ore 18, a Roma presso l’Auditorium Enel in via Mantova 24 presenterà un seminario cui seguirà un prezioso e attuale contributo del Prof. Oliverio sull’ottimismo come valore imprescindibile nelle organizzazioni di successo.
In quella sede l’illustre cattedratico presenterà anche un suo saggio dal titolo ” Più forti delle avversità” che renderà ancora più pregnante la discussione. L’incontro sarà chiuso dall’intervento della Dr.ssa Erika Graci sulle criticità che spesso affliggono il clima organizzativo all’interno degli ambienti di lavoro.
Sono tutti invitati, pregando di comunicare i propri dati e indicare il proprio job title nella funzione human resources, alla segreteria della Gidp – segreteria@gidp.it – che provvederà ad interessare la security dell’ente che gentilmente ospita l’evento per la predisposizione dei pass d’ingresso.
Paolo Cianci
GIDP
GRUPPO INTERSETTORIALE DIRETTORI DEL PERSONALE
Dr. Cav. Paolo CIANCI
Vice Presidente Aggiunto – Regione Lazio
Un ddl per regolamentare il fenomeno della prostituzione
Ieri al Senato, nella prestigiosa Sala Nassiriya, si è tenuta una conferenza stampa per la presentazione del ddl per la regolamentazione del fenomeno della prostituzione d’iniziativa della Senatrice Maria Spilabotte prima firmataria, Di Valeria Fedeli vice presidente del Senato, dei Senatori Sergio Lo Giudice, Pasquale Sollo, Monica Cirinna’ e dulcis in fundo, ma non per ordine d’importanza, la Senatrice Alessandra Mussolini.
Quest’ultima, da sempre impegnata in “missioni difficili” come queste, ha tenuto a precisare che ha preferito unirsi a questo progetto piuttosto che firmare una legge sua. Unire le forze in questo caso e’ la cosa più saggia quando si tratta di una causa tanto importante, ma su un punto non transige: “quello che si deve fare è una legge che elimini tutto quello che c’è accanto o dentro la prostituzione: droga, mafia. Servirà non certo una schedatura, ma una sorta di sorveglianza sanitaria per difendere innanzitutto i familiari dei frequentatori delle prostitute”. Continua a leggere
IL 18 FEBBRAIO A ROMA MOBILITAZIONE GENERALE DELLE IMPRESE
“SENZA IMPRESA NON C’È ITALIA. RIPRENDIAMOCI IL FUTURO”.
“Rete Imprese Italia lancia una grande mobilitazione nel Paese, per chiedere con forza a Governo e Parlamento una svolta urgente di politica economica. La crisi, la crescita allarmante della disoccupazione e una pressione fiscale, locale e nazionale, che anche nel 2014 rimarrà a livelli intollerabili, rischiano di prolungare i loro effetti sulle imprese, già stremate da forti difficoltà, e provocare un ulteriore impoverimento delle famiglie.”
Il tempo delle attese è finito. Rete Imprese Italia ha scelto di convocare per il 18 febbraio una grande manifestazione a Roma per chiedere un deciso cambio di rotta. Il mondo dell’impresa diffusa, dell’artigianato e del terziario di mercato rappresenta il tessuto produttivo dell’Italia. Dal futuro di questo sistema di imprese dipende il futuro del Paese. Per questo, le imprese vogliono esprimere il profondo disagio per le condizioni di pesante incertezza in cui sono costrette ad operare ma anche avanzare concrete proposte di rapida attuazione che possano evitare il declino economico e ripristinare un clima più positivo e di maggior fiducia nel futuro.
“Senza l’impresa non c’è Italia. Riprendiamoci il futuro” è lo slogan della manifestazione che vedrà giungere a Roma da ogni parte d’Italia le molte rappresentanze di imprenditori di Casartigiani, CNA, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti. Nell’occasione sarà presentato un manifesto con le proposte e le richieste di Rete Imprese Italia per un reale cambiamento economico e sociale.
ACI – RID: A ROMA 29 gennaio 2013 alle 15 Convegno: La manutenzione dei ponti per la sicurezza stradale
LA MANUTENZIONE DEI PONTI PER LA SICUREZZA STRADALE:
OPERA GRANDE TRA LE GRANDI OPERE
È necessario continuare in questa direzione: è un atto dovuto
per la sicurezza dei cittadini che quotidianamente impegnano
la rete stradale, oltreché per la conservazione del patrimonio
infrastrutturale e la sicurezza del territorio.
L’importo complessivo di un’“opera grande” di risanamento
di migliaia di ponti distribuiti sulla rete di interesse nazionale è
della dimensione di una “grande opera”, circa 5 miliardi di euro.
Rispetto ad un’unica grande opera consente di dar luogo ad uno
sviluppo diffuso su tutto il territorio nazionale, di produrre lavoro
per numerose piccole e medie imprese di costruzione nazionali e
di creare occupazione, il tutto con celerità di appalto e facilità di
cantierizzazione.
Il miglioramento della sicurezza stradale produrrà anche benefici
economici e sociali derivanti dalla consistente riduzione di spesa
sanitaria nazionale. Continua a leggere