Roma, 27 set 2012
Il Cocer Esercito apprende con rammarico, disappunto e sconcerto dai media che il Governo il 28 settembre p.v. ha calendarizzato l’emanazione dei provvedimenti discendenti della spending review che avranno effetti devastanti sul personale militare. Ciò eludendo gli impegni già formalmente assunti dal Signor Ministro della Difesa Ammiraglio Giampaolo Di Paola alla presenza del Capo di Stato Maggiore della Difesa in sede di incontro con il Co.Ce.R. Interforze circa l’apertura di tre tavoli tecnici in materia di: “Spending Review e Previdenza, Revisione e Riforma dello Strumento Militare, Riforma della Rappresentanza Militare e Tutela del Delegato. Tali atteggiamenti assunti anche dai vertici dell’Amministrazione Militare che incontrando più volte i rappresentanti del Governo hanno tenuto all’oscuro questo Co.Ce.R., evidenziano una chiara volontà di emarginare la Rappresentanza svilendone il Ruolo e la funzione allorquando le Amministrazioni devono assumere decisioni vitali per il futuro delle Forze Armate e del personale militare
Il Co.Ce.R. Esercito con responsabilità votata alla esclusiva difesa degli uomini e delle donne in uniforme che quotidianamente e con sacrificio mantengono fede al giuramento prestato, decide:
– di non riconoscere gli incontri già avvenuti tra il Governo e l’Amministrazione Militare;
– di non partecipare agli incontri di facciata già programmati sino a quando questo Organismo “di fatto” non verrà riconosciuto quale parte sociale e sarà messo in condizione di tutelare la base rappresentata;
– di confidare nei leaders dei partiti che sostengono questo Governo politico a componente tecnica affinché non venga posta in essere la programmata macelleria sociale all’interno del Comparto Difesa, Sicurezza e Soccorso Pubblico. IL COCER ESERCITO |
Da ForzeArmate.org