Municipi di Roma

Share

Suddivisioni di Roma

 

Il territorio di Roma Capitale (già comune di Roma) è suddiviso secondo tre tipologie: una amministrativa, una urbanistica e una storica o toponomastica.

I nuovi agglomerati hanno generato urbanizzazione ed altri toponimi, anche oltre la definizione formale dei comprensori urbanistici ufficiali. Per questi ultimi si veda sotto: Altri toponimi.

Suddivisione amministrativa

Exquisite-kfind.png

Mappa dei 15 Municipi di Roma, come da delibera n.8 del 7 marzo 2013

I Municipi di Roma rappresentano la suddivisione amministrativa del territorio di Roma Capitale, in attuazione agli obiettivi di decentramento dei poteri stabiliti per legge.

Ciascun municipio ha un proprio presidente, scelto con elezione diretta, e una Giunta del Municipio, formata da sei assessori, di cui uno con funzioni di vicepresidente, appositamente nominati dal presidente stesso. I municipi godono di autonomia gestionale, finanziaria e contabile.

In base allo Statuto di Roma Capitale, con delibera n.8 del 7 marzo 2013, il territorio è articolato in 15 municipi, i cui confini sono stabiliti con la delibera n.11 dell’11 marzo 2013.

La mappa mostra i 15 Municipi di Roma.
Municipio di Roma Popolazione
(ab)
Superficie
(km²)
Densità
(ab/km²)
Corrispondenza con Municipi 2001-2013
e Circoscrizioni
I Centro Storico 186 802 19,9 9382 Municipio Roma I, già Circoscrizione I
Municipio Roma XVII, già Circoscrizione XVII
II Parioli/Nomentano 167 736 19,6 8567 Municipio Roma II, già Circoscrizione II
Municipio Roma III, già Circoscrizione III
III Monte Sacro 204 514 97,8 2091 Municipio Roma IV, già Circoscrizione IV
IV Tiburtina 177 084 49,1 3603 Municipio Roma V, già Circoscrizione V
V Prenestino/Centocelle 246 471 27,0 9137 Municipio Roma VI, già Circoscrizione VI
Municipio Roma VII, già Circoscrizione VII
VI Roma delle Torri 256 261 113,4 2261 Municipio Roma VIII, già Circoscrizione VIII
VII San Giovanni/Cinecittà 307 607 46,8 6580 Municipio Roma IX, già Circoscrizione IX
Municipio Roma X, già Circoscrizione X
VIII Appia Antica 131 082 47,3 2772 Municipio Roma XI, già Circoscrizione XI
IX Eur 180 511 183,1 985 Municipio Roma XII, già Circoscrizione XII
X Ostia/Acilia 230 544 150,6 1530 Municipio Roma XIII, già Circoscrizione XIII
XI Arvalia/Portuense 154 871 70,9 2185 Municipio Roma XV, già Circoscrizione XV
XII Monte Verde 140 996 73,1 1928 Municipio Roma XVI, già Circoscrizione XVI
XIII Aurelia 133 813 68,7 1949 Municipio Roma XVIII, già Circoscrizione XVIII
XIV Monte Mario 190 513 131,3 1451 Municipio Roma XIX, già Circoscrizione XIX
XV Cassia/Flaminia 158 561 186,7 849 Municipio Roma XX, già Circoscrizione XX
Non localizzati 981
Totale Roma Capitale 2 868 347 1 285,31 2232
Le suddivisioni amministrative di Roma istituite nel maggio 1972, consisterono nella divisione dell’ampio territorio in 20 Circoscrizioni, numerate da I (1) a XX (20). Con la Legge regionale n. 25 del 6 marzo 1992, la Circoscrizione XIV (14) si è staccata da Roma per diventare il Comune autonomo di Fiumicino.

In seguito, con deliberazione del Consiglio comunale n. 22 del 19 gennaio 2001, le 19 Circoscrizioni sono divenute Municipi, mantenendo la numerazione originaria.

Suddivisione urbanistica

Nel luglio del 1977, il territorio delle Circoscrizioni fu suddiviso in zone omogenee dal punto di vista urbanistico, definite zone urbanistiche. Gli attuali Municipi sono suddivisi in 155 zone urbanistiche totali.

Suddivisione toponomastica

La suddivisione toponomastica è composta di 116 comprensori organizzati in quattro gruppi:

  • 22 rioni, (tutti entro le Mura Aureliane, ad eccezione di Borgo e Prati);
  • 35 quartieri, intorno alle Mura Aureliane;
  • 6 suburbi, territori oltre quartiere;
  • 53 zone, che assieme alle 6 passate interamente (altre tre sono spartite) al comune di Fiumicino[1] suddividono l’Agro Romano.

Questa classificazione risale alla prima espansione della città avvenuta con l’Unità d’Italia, normalizzata con il piano regolatore Saintjust-Nathan del 1909, quando la popolazione del comune non superava il mezzo milione di abitanti.
La gigantesca espansione nell’Agro iniziò nel dopoguerra con il sorgere di agglomerati di edilizia generalmente povera e abusiva (borgate), a metà fra città e campagna, lungo le vie di penetrazione urbana. I toponimi rinviano generalmente a tenute o casali degli antichi latifondi.
Una prima normalizzazione di questi nuclei abitativi fu tentata con il piano regolatore del 1962, sul quale si stratificarono nei decenni successivi varianti e nuovi abusivismi, fino all’adozione del piano regolatore generale del 2002.

I rioni

I rioni sono le zone del centro storico, quasi tutte all’interno delle mura aureliane.

I rioni sono codificati con la lettera R. e un progressivo in notazione romana.

I quartieri

Dopo l’istituzione dell’ultimo rione, Prati, per i successivi allargamenti dell’area urbanizzata si iniziò ad usare il termine di quartiere.
I quartieri sono codificati con la lettera Q. e un progressivo in notazione romana.

I suburbi

Exquisite-kfind.png

I suburbi sono territori oltre quartiere, situati fra i quartieri e le zone dell’Agro Romano.
I suburbi sono codificati con la lettera S. e un progressivo in notazione romana.

Le zone (Agro Romano)

L’area dell’Agro Romano è suddivisa in 59 zone. Sei di queste sono passate sotto la giurisdizione del Comune di Fiumicino all’atto della sua istituzione, nel 1992.
Le zone sono codificate con la lettera Z. e un progressivo in notazione romana.

Frazioni

Si riportano qui le frazioni e le borgate, distribuite nell’area dell’Agro Romano, assimilabili a piccoli paesi, anche se i toponimi sono già citati in questa voce come suddivisioni urbanistiche o toponomastiche.

Altri toponimi

Oltre ai toponimi usati per le zone urbanistiche e le suddivisioni toponomastiche, è sempre stato uso popolare nominare delle aree abitative più o meno ristrette con dei toponimi derivanti dalla presenza di un casale, da un monumento o, comunque, da una caratteristica primaria della zona stessa, sia essa una cosa o un personaggio particolare.
Questi toponimi, insieme ad altri derivanti da aree abusive, piani di zona e lottizzazioni varie, sono qui elencati (dati presi dal sito di Roma Capitale).

Zone “O”

Le zone “O” sono quelle aree urbanistiche della periferia romana, individuate e perimetrate nei primi anni ottanta, che hanno avuto, negli anni settanta, uno sviluppo urbanistico incontrollato, ossia abusivo, con gravi carenze infrastrutturali.

Nella seconda metà degli stessi anni settanta, le varie amministrazioni locali, con l’obiettivo di riunificare la città, hanno cominciato un piano di risanamento, per ciascuna delle zone, sia infrastrutturale che socio-amministrativo, costruendo le strutture fognarie, le strade, l’illuminazione, la rete di gas metano e le scuole, sanando gli edifici abusivi, cercando di impedire la costruzione di altri.

 

1
Cesano (M.XX)
2
Osteria Nuova (M.XX)
3
Torrione – Cerquetta (M.XX)
4
S.Cornelia (M.XX)
5
Sacrofanese Km. 3 (M.XX)
6
Sacrofanese Km. 5 (M.XX)
7
Veientane Vetere (M.XX)
8
Villa SpadaFidene (M.IV)
9
Cinquina (M.IV)
10
PalmarolaSelva Nera (M.XIX)
12
Casalotti – Mazzalupo (M.XVIII)
13
Montespaccato (M.XVIII)
14
Via Aurelia Km. 8 – 9 (M.XVI)
15
Colle Mentuccia (M.VIII)
16
Ponte di Nona (M.VIII)
17
Prato Fiorito (M.VIII)
18A
Castelverde (M.VIII)
18B
Osa S.Eligio (M.VIII)
19
Giardini di Corcolle (M.VIII)
20A-B
Massimina (M.XVI)
21
Monte delle Capre (M.XV)
22
Tor Fiscale (M.IX)
23
Valle della Piscina (M.VIII)
24
Valle Fiorita – Capanna Murata (M.VIII)
25
Borghesiana (M.VIII)
26
Due Torri – Villa Verde (M.VIII)
27
Finocchio (M.VIII)
29
Monti San Paolo (M.XIII)
30
Centro Giano (M.XIII)
31
Valleranello (M.XII)
32
Mulino S. Felicola (M.XII)
33
Lucrezia Romana (M.X)
34
Gregna S.AndreaOsteria del Curato (M.X)
35
Ponte Linari (M.X)
36
Centrone (M.X)
37
Vermicino (M.X)
40
Saline Collettore Primario (M.XIII)
41
Longarina – Via Pernier (M.XIII)
42
Dragona – Bagnoletto (M.XIII)
43
Via Mellano – Valle Porcina (M.XIII)
44
Madonnetta – Macchia Saponara (M.XIII)
45
Malafede (M.XIII)
46
Selcette – Trigoria (M.XII)
47
Poggetto (M.XII)
48
Porta Medaglia (M.XII)
49
Castel di Leva (M.XII)
50A-B
Falcognana (M.XII)
51
Infernetto – Macchione (M.XIII)
52
Monte Migliore (M.XII)
54
Oasi Santa Maura (M.VIII)
55
Carcaricola (M.VIII)
56
Casal Boccone (M.IV)
57
Case Rosse (M.V)
58
Corcolle Est (M.VIII)
59
Tor Vergata – Passo Lombardo (M.VIII)
60A-B
La Romanina (M.X)
64
Via della Pisana (M.XV)
65
Portuense Spallette (M.XV)
66
Casal Selce (M.XVIII)
67
Via Boccea Km. 10, 11, 12 (M.XIX)
68
San Giusto – Podere Zara (M.XIX)
70
Grottone (M.XI)
71
Schizzanello (M.XII)
72
Monte Michelangelo (M.VIII)
80
Divino Amore (M.XII)
81
Selvotta (M.XII)
82
Spregamore (M.XII)
83
Piazza Casati (M.XVI)
84
Via degli Estensi (M.XVI)
85
Colle del Sole (M.VIII)
86
Prato Lungo (M.VIII)
s.n.
Case Rosse Bis (M.V)

 

Piani di zona

 

3V
Settecamini (M.V)
7
Vigne Nuove (M.IV)
10/11
Casal de’ Pazzi / Nomentano (M.V)
11V
Dragoncello (M.XIII)
12
Rebibbia (M.V)
13V
Quartaccio (M.XIX)
14V
Laurentino (M.XII)
20
Ponte di Nona (M.VIII)
22
Tor Bella Monaca (M.VIII)
23
Casilino 23 (M.VI)
38
Laurentino 38 (M.XII)
39
Grottaperfetta (M.XI)
40
Vigna Murata (M.XI)
53
Palocco (M.XIII)
55
Ostia Lido Nord (M.XIII)
60bis
Colli Portuensi Nord (M.XVI)
61
Corviale (M.XV)
83
La Lucchina (M.XIX)
A5
Spinaceto 2 (M.XII)
A7
Idroscalo (M.XIII)
B4
Castelverde (M.VIII)
B5
Rocca Fiorita (M.VIII)
B16
Selva Nera (M.XIX)
B20
Osteria del Curato (M.X)
B25
Massimina (M.XVI)
B32
Torresina 1 (M.XIX)
B33
Quartaccio II (M.XIX)
B34
Casale Rosso (M.VII)
B35
Massimina / Villa Paradiso (M.XVI)
B36
Acilia Saline (M.XIII)
B37
Anagnina 2 (M.X)
B38
Muratella (M.XV)
B39
Ponte Galeria (M.XV)
B40
Piana del Sole (M.XV)
B41
Settecamini / Casal Bianco (M.V)
B42
Stagni di Ostia (M.XIII)
B43
Borghetto dei Pescatori (M.XIII)
B44
Torresina 2 (M.XIX)
B46
Casale Rosso 2 (M.VII)
B47
La Storta Stazione (M.XX)
B48
Colle Fiorito (M.XIX)
B49
Pian Saccoccia (M.XIX)
B50
Monte Stallonara (M.XV)
B51
Via Ponderano (M.XIX)
B52
Palmarolina (M.XIX)
C1
Torraccia (M.V)
C2
Lunghezza (M.VIII)
C6
Tor Pagnotta (M.XII)
C21
Lunghezzina 2 (M.VIII)
C22
Casale Nei (M.IV)
C23
Pisana / Vignaccia (M.XVI)
C24
Via Longoni (M.VII)
C25
Borghesiana / Pantano (M.VIII)
D4
Casale del Castellaccio (M.XII)
D5
Romanina (M.X)
D6
Osteria del Curato (M.X)
D7
Casal Monastero (M.V)
D8
Tor Vergata (M.X)
s.n.
Monte Cucco e Trullo (M.XV)

 

Lottizzazioni

 

Capitan Bavastro Casal Boccone Castel di Guido Grottarossa
Grottarossa
Via Flaminia
Infernetto
Canale della Lingua
Malafede Lungotevere Papareschi
La Romanina Selva Nera Settecamini
Via Affile
Villaggio Giuliano

 

Altri toponimi, interni alla città

Si riportano qui i toponimi che identificano aree urbane non ufficiali della città ma che racchiudono, spesso, la storia della crescita della città di fine Ottocento/inizio Novecento e nuovi toponimi derivanti dalla recente espansione urbana.

 

QUARTIERI DI ROMA

Per quartieri di Roma si intendono le aree di nuova urbanizzazione nate soltanto dopo l’istituzione dell’ultimo rione, Prati.
Costituiscono il secondo livello di suddivisione toponomastica di Roma Capitale.

Storia

I primi 15 quartieri furono ufficialmente istituiti e numerati nel 1926[1], dopo un primo tracciamento effettuato nel 1911.

La distribuzione dei quartieri intorno al 1930.

Nel 1930 (vedi figura), esistevano anche altri due quartieri, ancora non ufficialmente istituiti: il sedicesimo, chiamato Città Giardino Aniene[2] nel 1924 e il diciassettesimo, chiamato Savoia[3] nel 1926. Successivamente, questi ultimi due, insieme al terzo e al quindicesimo, assunsero una nuova denominazione in seguito a delibere istituzionali. Il quartiere 15, Milvio, divenne Della Vittoria[4] nel 1935, il quartiere 3, Vittorio Emanuele III, divenne Pinciano nel 1946, il 17, Savoia, divenne Trieste[5] anch’esso nel 1946, mentre il quartiere 16, Città Giardino Aniene, divenne Monte Sacro[6] nel 1951. Altri quartieri sono stati istituiti nel 1961, alcuni trasformando cinque suburbi dell’area est, altri da territori dell’agro romano, a sua volta suddiviso in zone. Questi “nuovi” quartieri hanno i numeri dal 18 al 35.
La città è ora divisa in 35 quartieri:

 

Q.I
Flaminio
Q.II
Parioli
Q.III
Pinciano
Q.IV
Salario
Q.V
Nomentano
Q.VI
Tiburtino
Q.VII
Prenestino-Labicano
Q.VIII
Tuscolano
Q.IX
Appio-Latino
Q.X
Ostiense
Q.XI
Portuense
Q.XII
Gianicolense
Q.XIII
Aurelio
Q.XIV
Trionfale
Q.XV
Della Vittoria
Q.XVI
Monte Sacro
Q.XVII
Trieste
Q.XVIII
Tor di Quinto
Q.XIX
Prenestino-Centocelle
Q.XX
Ardeatino
Q.XXI
Pietralata
Q.XXII
Collatino
Q.XXIII
Alessandrino
Q.XXIV
Don Bosco
Q.XXV
Appio Claudio
Q.XXVI
Appio-Pignatelli
Q.XXVII
Primavalle
Q.XXVIII
Monte Sacro Alto
Q.XXIX
Ponte Mammolo
Q.XXX
San Basilio
Q.XXXI
Giuliano-Dalmata
Q.XXXII
Europa
Q.XXXIII
Lido di Ostia Ponente
Q.XXXIV
Lido di Ostia Levante
Q.XXXV
Lido di Castel Fusano

 

Share